5. IL TERZO ANNO (quinta elementare)
Siamo ora alla seconda fase in cui collocare il sacramento della Cresima, completando l’Iniziazione Cristiana (anche se esiste un errore nell’ordine dei sacramenti, anche se si potrebbe fare in modo differente…) nei prossimi due anni.
Teniamo conto che nei ragazzi potrebbero nascere le prime difficoltà: pigrizia, abitudine dopo gli anni della novità, poca voglia. Come reagire ad un problema di tipo educativo ed umano? Se le cose fatte fino adesso avevano il supporto dello Spirito che agiva “quando due o tre si riuniscono nel suo nome”… non dimentichiamo l’opera del Maligno (che agisce, e come agisce!). Il male tenderà a non far saltare la proposta (noi ci opporremo, vuoi per aver provato la bontà della sperimentazione, vuoi per amicizia verso il prete, la suora, la parrocchia!) ma ad “annacquarla”, tendendo ad “abbassare” il livello. Bisognerà difenderci
E’ il momento in cui questa iniziativa dell’oasi si apre al discorso educativo più ampio che porta una famiglia con figli ad avere uno spazio vitale per impedire che ognuno vada per la sua strada o che gli impegni rompano gli spazi di incontro casalingo. Esiste la possibilità di “rimotivare” questo “spazio sacro” che si viene a creare in una casa: tutto si ferma, televisione, piatti, lavoro, stanchezza isolamento così da fermarsi insieme riconoscendo una presenza di Dio che opera con il suo Spirito, lo stesso che ha permesso di rendere ”vivo” un pane. E’ necessario ricuperare, dopo due anni, i motivi di questo “rito casalingo”. E’ l’opportunità di credere al titolo della preghiera fatta in casa (durante il pellegrinaggio fatto nelle case): “Dove due o tre sono riuniti nel mio nome io sono in mezzo a loro”.
Primo momento: La Storia dell’Amore di Dio
Centrale diventerà la grande storia di amore che Dio ha fatto partire con l’umanità. Dal grande gesto di venire nel mondo con Gesù è possibile ora ritornare all’indietro e notare come questa grande linea amore sia iniziata con un parola detta ad Abramo e poi a Mosè e poi a Davide e ai profeti…. Una storia di amore ha unito Gesù al figlio/a nel gesto della Comunione: questa storia personale è all’interno di una immensa storia di amore che chiamiamo in modo specifico: “La storia della salvezza”. Una storia nata in un popolo, quello di Israele, da cui è nato Gesù e che, con la sua Pasqua, abbraccia coloro che verranno dopo di lui.
Saranno le pagine dell’Antico Testamento a fare da accompagnamento in questo anno, sia nell’Oasi, sia al catechismo. Abbiamo introdotto pertanto dei fogli specifici per l’oasi, senza seguire il testo del catechismo, che siano adeguati al fatto di essere letti nelle case. Per il momento invece che avviene in parrocchia durante il catechismo abbiamo adottato un testo che completerà quello fatto in casa e darà degli spunti di approfondimento. Oltre a superare l’ignoranza, coglieremo il grande filone dell’amore di Dio per noi.
La Bibbia, intesa come fogli per l’Oasi e come testo per il catechismo viene consegnata pubblicamente nella domenica speciale di ottobre: quella missionaria. Tutto questo materiale copre il periodo da ottobre ad aprile, circa!
Protagonista sarà lo Spirito Santo che ha operato nell’antica alleanza con Israele, poi che ha agito nella vita di Gesù e che ora agisce nella Chiesa.
Secondo momento: Il volto di Gesù
Il rapporto stretto con Gesù, ricevuto nella Comunione, deve crescere imparando sempre di più a pregare. Ad un certo punto dell’anno punteremo su Gesù e il suo volto attraverso una piccola Icona che diventerà riferimento per ogni ragazzo a livello personale. L’icona nel mondo orientale non è solo vista come una immaginetta da tenere nel portafoglio ma come… “una presenza del divino”, quasi fosse… la Comunione! Consegniamo questo segno nella domenica speciale di quaresima, periodo in cui si sta concludendo la lettura dei testi dell’Antico Testamento. Daremo anche un “pieghevole” che faccia un po’ da “scuola di preghiera” Potrebbe esserci una difficoltà a proposito del calendario, legato alla data della Pasqua: in questo caso consegneremo l’icona in un’altra domenica.
Anche l’Oasi in casa, pur con lo stesso stile, cambierà facendo attenzione alla figura di Gesù utilizzando pagine del Nuovo testamento, in particolare del Vangelo. Si seguono le tematiche e i testi previsto dal catechismo “Sarete miei testimoni” (cap.2).
Viene ad essere “ovvio” il rimando alla Eucaristia domenicale luogo dove la comunità si ritrova: antivirus contro il male che quotidianamente ci prende.
Ancora in estate si prevede l’Oasi legato al vangelo della domenica.