I vescovi nella storia
Le origini della Chiesa di Milano:
Anatalo, primo vescovo nel III secolo
Mario Delpini è il 144esimo successore di Anatalo, primo vescovo di Milano vissuto all’inizio del III secolo.
Nel lungo elenco dei pastori che hanno retto la cattedra ambrosiana si possono contare
39 santi e 2 beati. I Santi protettori sono Sant'Ambrogio (374-397), undicesimo successore di Anatalo e San Carlo Borromeo (1560-1584)
La cronotassi dei vescovi è incerta per i primi secoli; la tradizione vuole che l'apostolo San Barnaba fondasse la diocesi milanese nel 52. La maggioranza degli storici ritiene invece che la testimonianza bizantina non sia affidabile e che la datazione tramandata in ambito ambrosiano sia stata ottenuta dilatando la durata dei primi episcopati; accettando la veridicità dei nomi dei primi vescovi trasmessi dalla tradizione (a partire da Anatalo) e andando a ritroso da Mirocle (di cui è certa la partecipazione ad un sinodo del 313), gli studiosi ipotizzano che la Diocesi di Milano sia stata istituita all'inizio del III secolo. In ogni caso, la presenza cristiana a Milano è attestata archeologicamente fin dall'epoca apostolica. Una lapide con l'elenco dei vescovi è presente nella navata meridionale del Duomo
Sec. XI |
- Ariberto da Intimiano (1018-1045)
- Guido da Velate (1045-1071),
nemico della riforma gregoriana
- Attone (1072-1085), Arcivescovo "impedito", Cardinale (è il primo degli Arcivescovi milanesi ornato della porpora cardinalizia), del partito della riforma gregoriana
- Gotofredo da Castiglione Olona (1072/1073-1075), Arcivescovo "usurpatore", nemico della riforma gregoriana
- Tedaldo (1075-1085), Arcivescovo "usurpatore" e "scismatico" a partire dal 1076, nemico della riforma gregoriana
- Anselmo III da Rho (1086-1093), inizialmente nemico della riforma gregoriana in nome della "tradizione ambrosiana", nel 1088 si riconciliò con il Papa Urbano II
- Arnolfo III da porta Orientale (1093-1097)
- Anselmo IV da Bovisio (1097-1101), Arcivescovo "crociato"
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Sec. XII |
- Pietro II Grosolano (1102-1112, +1117), Arcivescovo "contestato" dal partito del prete Liprando e "deposto" nel 1112
- Giordano da Clivio (1112-1120)
- Olrico da Corte (1120-1126)
- Anselmo V della Pusterla (1126-1135, +1136) Arcivescovo "contestato" e "deposto" da san Bernardo
- Robaldo (1135-1145)
- Oberto da Pirovano (1146-1166). Nel 1162 Milano fu distrutta da Federico I Barbarossa
- Galdino della Sala (1166-1176), Cardinale, santo
- Algisio da Pirovano (1176-1185)
- Uberto Crivelli (1185-1187), Cardinale, divenne Papa con il nome di Urbano III (1185-1187). Da Papa, continuò ad essere Arcivescovo di Milano
- Milone da Cardano (1187-1195)
- Oberto da Terzago (1195-1196), Arcivescovo solo per 9 mesi
- Filippo da Lampugnano (1196-1206, +1207), Arcivescovo "dimissionario" per ordine di Innocenzo III
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Sec. XIII |
- Uberto da Pirovano (1206-1211), Cardinale
- Gerardo da Sessa (1211), Cardinale, Arcivescovo solo per 6 mesi
- Enrico da Settala (1213-1230)
- Guglielmo da Rizolio (1230-1241)
- Leone da Perego (1241-1257), Arcivescovo "contestato", negli ultimi anni del suo episcopato fu costretto ad uscire da Milano. La sede milanese rimase vacante per 5 anni
- Ottone Visconti (1262-1295), signore di Milano dal 1277
- Ruffino da Frisseto (1295-1296), Arcivescovo "assente"
- Francesco da Parma (1296-1308), Arcivescovo "contestato", negli ultimi anni del suo episcopato fu costretto ad uscire da Milano
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Stemma di Gerardo da Sessa |
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Ottone Visconti |
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Sec. XIV |
- Castone della Torre (1308-1317, +1319), Arcivescovo "dimissionario" per l'ostilità dei Visconti
- Aicardo Antimiani (1317-1339), Arcivescovo "impedito", per l'ostilità dei Visconti
- Giovanni I Visconti (1339-1354), signore di Milano dal 1339, fu in pratica il fondatore della dinastia dei Visconti. Fu riconosciuto come Arcivescovo da Clemente VI solo nel 1342
- Roberto Visconti (1354-1361)
- Guglielmo da Pusterla (1361-1369/1371), arcivescovo "assente" al servizio del papato
- Simone da Borsano (1369/1371-1376, +1381), Arcivescovo "assente" al servizio del papato. Nominato Cardinale nel 1376, "rinunciò" alla sede di Milano
- Antonio da Saluzzo (1376-1401)
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Castone della Torre stemma
pontificio |
Aicardo Antimiano stemma
pontificio |
Giovanni I Visconti |
Roberto Visconti stemma
papale |
Guglielmo da Pusterla
stemma papale
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Simone da Borsano stemma
papale |
Antonio da Saluzzo stemma
papale |
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Sec. XV |
- Pietro Filargo da Candia (1402-1409), Cardinale, e successivamente col nome di Alessandro V (1409-1410) "primo Papa dell'obbedienza pisana"
- Francesco Creppa (1409-1414), Arcivescovo "impedito" per l'opposizione del capitolo della cattedrale, dei Visconti e di Facino Cane
- Bartolomeo Capra (1414-1433), Arcivescovo "quasi sempre assente" perché incaricato di missioni diplomatiche a livello europeo e perché partecipò ai concili di Costanza (1414-1418) e di Basilea (1432-1433), ove morì. La sede milanese rimase vacante per 2 anni
- Francesco Pizolpasso [o Piccolpasso] (1435-1443)
- Enrico Rampini (1443-1450), Cardinale
- Giovanni II Visconti (1450-1453)
- Niccolò Amidani (1453-1454)
- Timoteo Maffeo (1454, +1470), canonico regolare lateranense, dopo pochi mesi di governo per umiltà "rinunciò all'episcopato milanese"
- Carlo Gabriele Sforza (1454-1457)
- Carlo da Forlì (1457-1461)
- Stefano Nardini (1461-1484)
- Giovanni Arcimboldi (1484-1488), Cardinale, Arcivescovo "sempre assente" al servizio del papato
- Guidantonio Arcimboldi (1489-1497), Arcivescovo "spesso assente" al servizio del papato
- Ippolito I d'Este (1497-1519, +1520), Cardinale, Arcivescovo "scarsamente residente" e "rinunciatario" a favore del nipote Ippolito II d'Este
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Pietro Filargo
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Francesco Creppa
stemma papale |
stemma dei Carpa
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Francesco Pizolpasso
stemma papale
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Stemma Rampini
stemma papale
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Giovanni Visconti II
stemma papale
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Armidani - stemma papale
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Timoteo Maffeo
stemma papale |
Carlo Gabriele Sforz
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Carlo da forli
stemma papale |
Stefano Nardini
lapide |
Giovanni Arcmboldi
lapide |
Guidantonio Arcimboldi
stemma papale
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Ippolito I d'Este |
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Sec. XVI |
- Ippolito II d'Este (1519-1550, 1558-1559, +1572), Cardinale, Arcivescovo "mai residente", tre volte "dimissionario con diritto di regresso"
- Giovanni Angelo Arcimboldi (1550-1555)
- Filippo Archinto (1556-1558), Arcivescovo "impedito"
- Giovanni Angelo Medici (1559-1560), Cardinale e Papa con il nome di Pio IV (1559-1565)
- Carlo Borromeo (1560-1584), Cardinale,
santo protettore
- Gaspare Visconti (1584-1595)
- Federico Borromeo (1595-1631), Cardinale
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Ippolito II d'Este |
Giovanni Angelo Arciboldi |
Filippo Aechinto
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Giovanni Angelo Medici
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Carlo Borromeo |
Gaspare Visconti |
Federico Borromeo |
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Sec. XVII |
- Cesare Monti (1632-1650), Cardinale. La sede milanese rimase vacante per 2 anni
- Alfonso Litta (1652-1679), Cardinale. La sede milanese rimase vacante per 2 anni
- Federico Visconti (1681-1693), Cardinale
- Federico Caccia (1693-1699), Cardinale
- Giuseppe Archinto (1699-1712), Cardinale
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Cesare Monti |
Alfonso Litta |
Federico Visconti |
Federico Caccia
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Giuseppe Archinto |
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Sec. XVIII |
- Benedetto Erba Odescalchi (1712-1737, +1740), Cardinale, Arcivescovo "dimissionario" per gravi motivi di salute
- Carlo Gaetano Stampa (1737-1742), Cardinale
- Giuseppe Pozzobonelli (1743-1783), Cardinale
- Filippo Visconti (1783-1801)
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Benedetto Erba Odaleschi
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Carlo Gaetano Stampa
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Giuseppe Pezzobonelli
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Filippo Visconti |
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Sec. XIX |
- Giovanni Battista Caprara Montecuccoli (1802-1810), Cardinale, Arcivescovo
"sempre assente" al servizio del papato
- Carlo Sozzi (1810-1818, +1824), vicario capitolare "sede vacante"
- Carlo Gaetano Gaisruck (1818-1846), Cardinale
- Bartolomeo Carlo Romilli (1847-1859)
- Paolo Angelo Ballerini (1859-1867, +1897), Arcivescovo "impedito", successivamente eletto patriarca latino di Alessandria d'Egitto (1867-1897). La diocesi venne di fatto retta da mons. Carlo Caccia Dominioni (1859-1866) nella sua duplice veste di "vicario capitolare" di fronte allo stato italiano e di "vicario generale" di mons. Ballerini di fronte alla Santa Sede
- Luigi Nazari di Calabiana (1867-1893)
- Andrea Carlo Ferrari (1894-1921), Cardinale, beato
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Giovanni Battista Caprara |
Carlo Sozzi
stemma papale |
Carlo Gaetano
Gaisruck |
Bartolomeo Carlo Romilli |
Paolo Angelo Ballerini |
Luigi Nazari |
Andrea Carlo Ferrari |
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Sec. XX |
- Achille Ratti (1921-1922), Cardinale, Arcivescovo per 6 mesi, divenuto papa con il nome di Pio XI (1922-1939)
- Eugenio Tosi (1922-1929), Cardinale
- Alfredo Ildefonso Schuster (1929-1954), Cardinale, beato
- Giovanni Battista Montini (1954-1963), Cardinale, divenuto Papa con il nome di Paolo VI (1963-1978)
e proclamato Santo il 14 Ottobre 2019
- Giovanni Colombo (1963-1979; + 20 maggio 1992), Cardinale, "dimissionario" nel 1979 per raggiunti limiti di età
- Carlo Maria Martini (1979-2002), Cardinale, "dimissionario" nel 2002 per raggiunti limiti di età, dopo 22 anni di episcopato
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Achille Ratti |
Eugenio Tosi |
Alfredo Idelfonso Schuster |
Giovanni Battista Montini |
Giovanni Colombo |
Carlo Maria Martini |
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Sec. XXI |
- Carlo Maria Martini (1979-2002), Cardinale, "dimissionario" nel 2002 per raggiunti limiti di età, dopo 22 anni di episcopato
- Dionigi Tettamanzi (2002-2011), "dimissionario" nel 2011
per raggiunti limiti di età
- Angelo Scola (2011 - 2017) "dimissionario" nel 2017 per
raggiunti limiti di età
- Mario Delpini (2017 - ...)
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Carlo Maria Martini |
Dionigi Tettamanzi |
Angelo Scola
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Mario Delpini |
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