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Il riposo e la ripresa
Vacanza di Ollomont
Alcuni ragazzi del nostro oratorio, insieme ad alcuni ragazzi dell’oratorio del
Redentore, hanno trascorso una settimana di vacanza ad Ollomont, un paese in
provincia di Aosta, dal 15 al 21 Luglio; sono stati accompagnati da Davide, il
responsabile dei due oratori, dal nostro parroco Don Tiziano e da alcuni animatori
ed educatori. Il gruppo era formato circa da 30 ragazzi, che andavano dalla quarta
elementare fino alla terza media, e 10 tra animatori ed educatori. Durante la vacanza
abbiamo partecipato a tre gite, separate tra loro da una giornata in cui ci riposavamo,
e ci preparavamo per la gita successiva. Nelle giornate in cui andavamo in gita,
queste iniziavano con la sveglia alle sette e trenta, seguiva la colazione e un momento
di preghiera; una volta pronti partivamo per una bella passeggiata immersi nella
natura e nei stupendi paesaggi della Valle D’Aosta. Intorno alle tredici arrivavamo
a destinazione, dove ci riposavamo e pranzavamo al sacco, e dopo esserci riposati
ripartivamo per ritornare alla struttura. Una volta arrivati ci riposavamo fino all’ora
di cena; poi alle 21.00 iniziava la serata, sempre organizzata e gestita dagli animatori,
che si concludeva con una preghiera, e poi tutti a letto. Invece nelle giornate in cui
restavamo alla struttura, ci svegliavamo qualche minuto dopo, facevamo colazione
e iniziavamo l’attività di preghiera, organizzata e gestita da Don Tiziano; l’attività
variava da un commento di un brano della Bibbia o un commento di una storia, come
ad esempio quella di Saulo, oppure quella di Giona. Dopo una riflessione da parte di
Don Tiziano, i ragazzi venivano divisi nelle cinque classi, ed insieme agli animatori ed
educatori, commentavano e discutevano il brano appena letto, oppure rispondevano a
delle domande fatte dal Don. Infine ci riunivamo, ed ogni classe esponeva il riassunto
riguardo cosa aveva discusso. Dopo l’attività c’era un ora di gioco libero prima del
pranzo. Nel primo pomeriggio iniziavano i giochi organizzati e tenuti dagli animatori.
Dopo di che, c’era un momento di preghiera e gioco libero fino all’ora di cena.
La serata era sempre organizzata e gestita dagli animatori, e si concludeva con un
momento di preghiera. È stata una bella vacanza, la prima di tante altre, che aiuterà
le nostre parrocchie a unirsi e a lavorare
assieme, superando i pregiudizi che ogni
parrocchia ha nei confronti dell’altra,
che spesso si manifesta anche nei nostri
ragazzi, visto che ascoltano, assimilano
e poi replicano i comportamenti che gli
adulti hanno. Questo però può essere
superato, visto che i ragazzi hanno fatto
nuove conoscenze, e grazie a questa
esperienza, e spero a molte altre a cui
parteciperanno, creeranno un futuro
in cui le nostre parrocchie lavoreranno
insieme e in armonia.
Giacomo
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