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...L’Agenda
NOI ANZIANI
Noi anziani ogni mercoledì ci troviamo al Centro parrocchiale. Vogliamo far
sapere alla comunità che è bello stare insieme. Don Peppino ci aiuta ad
approfondire la fede. Eh sì, perché oggi nella baraonda delle chiacchiere gridate
con toni anche cattivi, ci scompigliano e noi ci interroghiamo: ma noi abbiamo
sbagliato tutto? No, ai nostri tempi abbiamo fatto del nostro meglio per tirar su
una famiglia con tanta fatica, ma con grande amore. Ai nostri tempi credevamo
ciecamente, forse troppo ciecamente, ora con queste catechesi ci accorgiamo
che non abbiamo sbagliato, ma ora dobbiamo aggiornarci senza abbandonare
le nostre origini. Ecco allora le nostre attività di gruppo. Oltre i momenti di
formazione creiamo momenti di svago, gite religiose e culturali, pranzetti,
tombolate, lotterie il cui ricavato va per opere di beneficienza: missioni, oratorio,
ecc... Insomma si sta bene insieme, ci si allarga il cuore, vediamo tante belle
situazioni che ci fanno gioire e tante altre che condividiamo in preghiera e opere
di carità. Parlarci, ascoltarci ci fa bene. Per tutta la settimana siamo relegati
in casa, uscire e trovare amici e amiche ci fa bene. A proposito dell’ultima
gita-pellegrinaggio a Fontanellato, dobbiamo dire che è stata una giornata
bellissima. Peccato che non è venuto don Peppino, il quale ha preferito quel
giorno fare una gita non tanto bella, quella di andare a consultare il medico per
problemi suoi. Ora dice che sta bene. Abbiamo visto nel caseificio Aurora come
nasce il parmigiano reggiano. Che spettacolo! Altro che vederlo in televisione.
E poi… “che mangiata”, dice l’Enrico, il nostro sotto, sotto, sotto capo che
comanda anche don Peppino. Ma lo fa per il nostro bene. Nel pomeriggio la
visita guidata al santuario della Madonna del Rosario e a conclusione una bella
Messa di ringraziamento. Siamo tornati molto soddisfatti. E ora abbiamo in
programma una visita al villaggio Crespi d’Adda. Lo sapevate voi che all’inizio
del 900 un certo Crespi, bustocco doc, che sapeva fare il mestiere, ha messo
in pratica la Rerum Novarum di Leone XIII, l’enciclica che sollecitava il mondo
a pensare al problema del lavoro e dei lavoratori? Lui ha creato un villaggio
attorno alla fabbrica tutto per gli operai. Un cristiano che ha saputo mettere in
pratica la dottrina sociale della Chiesa. È da vedere. Chi ci è stato è rimasto
incantato. Cosa sa fare un cristiano che crede. Se verrete con noi lo potrete
toccare con mano. Tante altre iniziative le leggete ogni settimana sul bollettino
parrocchiale.
GRUPPO TERZA ETÀ