Una festa nostra. E’ di tutti festeggiare un anniversario, una
circostanza, una vittoria o una semplice promozione. Si può anche fare festa per il fatto di essere qui, in
questo quartiere, in questa comunità cristiana. L’attenzione alla statua della Madonna Regina è elemento che
vuole riunire credenti e non credenti, quanti vivono attivamente la vita della parrocchia e quanti abitano
solamente all’interno del rione. E’ curioso, tra l’altro, notare come nella città di Busto le zone civiche
vengano indicate secondo il nome delle parrocchie. L’unica che porta un nome mariano… è la nostra. Non siamo
solo quelli “vicino al cimitero” ma quelli di “Madonna Regina”. Alla nostra festa ci saremo noi, con i
nostri bambini, i nostri ragazzi, giovani, anziani, le nostre famiglie, i nostri single. Tra un salamino e l’altro
ci sta il ritrovarsi; tra patatine e granatine ci sta la voglia di competizione anche con Samarate e San Giuseppe;
tra un gioco e l’altro ci sta il nostro pregare e la nostra fede.
Stare su un territorio curandolo, amandolo,
accogliendo quanti giungono nuovi da altre città, predispone alla festa. Vogliamo che ci sia una chiesa tra le
case per avvicinare, per ricordare che c’è altro a questo mondo, per segnalare che esiste il cielo.