Anno 2002
Numero 4 - Gennaio 2002
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EMOZIONI ED ALTRO ANCORA
Venerd?18 gennaio abbiamo proposto
un incontro sulla "spiritualit?carmelitana": Padre Massimo, frate carmelitano partendo dall?inizio
ha spiegato in cosa consiste lo specifico del Carmelo da cui sono nate alte figure della spiritualit?cristiana
come santa Teresa, san Giovanni della Croce, santa Teresina del bambin Ges? Edith Stein.
Domenica 20 gennaio: giornata di
ritiro dalle suore di clausura del monastero del Carmelo di Legnano; comunicazione di suor Elisabetta, forte
esperienza che ha colpito tutti.
Lui: "Ecco, la attirer?a me,la
condurr?nel deserto e parler?al suo cuore. (?) Ti far?mia sposa per sempre?" (Osea cap. 2).
Lei: Signore, sono qui, con le mie piccolezze e le fatiche di ogni giorno, indifesa di fronte al male che m?impregna
e mi circonda.
Come posso credere che parole cos?belle siano
rivolte a me, anzi, siano dette proprio per me? Mi pare impossibile che tu voglia farmi tua con-sorte; anzi, sento
che ?proprio questo l?atto di fede pi?completo e radicale che sono chiamata a compiere.
Mi vuoi davvero per te? Non capisco: perch?vuoi condurmi nel deserto, luogo di fatiche e aridit? di cammino
sotto il sole, poca acqua e niente riposo?
Forse vuoi indicarmi che solo nella solitudine e
nel silenzio della mia interiorit?puoi davvero raggiungermi, puoi toccarmi il cuore. Il deserto: la mia vita di
ogni giorno, la quotidianit? ricca a volte di squarci di luce, ma pi?spesso densa di fatica e di sacrificio.
Ma tu sei proprio l? in quel desiderio mai appagato, in quel vuoto che nessuna esperienza pu?riempire del
tutto, in quell?aridit?che a volte mi prende anche nella preghiera.L?atto d?amore che posso compiere per
te ?abbandonarmi, fare silenzio e ascoltarti dentro di me, lasciarmi piano piano "abitare" da te.
"Inabitazione": ?questa la realt?
che oggi mi affascina e mi sconvolge.
I tuoi pensieri diventano i miei, ti insinui a poco a poco nelle mie emozioni: non ti imponi, mi invadi
pacificamente, ti sveli nell?intimo del cuore. No, non posso non lasciarmi amare: devo arrendermi, non riesco
pi?a pensare, a decidere da sola senza considerare che tu sei l? parte di me e mi suggerisci parole? Parole
d?amore per te e per chi mi circonda: s? una volta accettato l?amore, lo spirito si sente un
"signore", tanto da potersi innalzare, superando cos?la logica di morte, di violenza, d?inimicizia e
avendo invece uno sguardo buono e indulgente su chi lo circonda, anche sul "nemico". Essere in pace,
dentro, per diffondere pace!
Anche nel dolore: questa sar?la mia prova d?amore
pi?grande, credere che mi ami nella sofferenza. Sar?in grado di non rifiutare nella mia vita il venerd?
santo? Riuscir?a riconoscerne il senso come via che conduce alla gioia della Resurrezione?
?possibile vivere di quest?amore e di nient?altro: ?ci?che le Carmelitane mi hanno lasciato intravedere
nella serenit?dello sguardo, nella benevolenza del sorriso, nella delicata insistenza della loro preghiera. Le
hai condotte nel deserto, Signore, nel distacco del monastero, nella privazione di tutto ci?che non ?
essenziale: continua a fornire loro il necessario, cio?la tua grazia e sostieni queste donne che sono autentiche
"punte di diamante" fra coloro che ti cercano e hanno fede in te.
Accompagnale nella loro "sfida", che ?
la ricerca del senso autentico della vita: si pu?vivere solo d?amore, nient?altro che del tuo amore.
Una persona presente
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