Anno 2003
Numero 4 - Gennaio 2003
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TAGLIA E CUCI
"Come annunciato qualche giorno fa da
Tg2 Salute, ?tornata l'influenza ed io l'ho presa anche se non so se ?autentica, se si tratta del ceppo
ufficiale. Comunque sono a casa da qualche giorno m compagnia dell'aerosol, d?libri, giornali, della radio e
anche purtroppo della televisione: alla fine si scivola sempre sul click facile del telecomando. Ignoro la
programmazione televisiva Pi?mattiniera, la giornata di ogni buon influenzato comincia alle 11. Accendo a
Mezzogiorno e la tavola ?imbandita, su ogni canale si consuma lo stesso rito bulimico collettivo con
trangugiamento virtuale di specialit?tipiche: si preparano piatti ricercati con interviste annaffiate da vinelli
e cotte al fuoco lento di rag?e risotti. E? bello riscoprire le nostre tradizioni anche se ?facile cadere
vittima di una bella indigestione. Ma la mamma mediatica pensa a tutto, compreso il digestivo, perch?dopo pranzo
c'?"Tg2 Costume e Societ?quot; che frizza nella mente come un AlkaSeltzer: diete, fitness, perch?dopo
gli eccessi delle feste dobbiamo pur essere previdenti e fare in modo che il nostro ingresso sulle spiagge non sia
pachidermico, si fa presto ad arrivare a giugno. Vergogna... guarda modelle che sfilano nello speciale sulla moda!
Riportati all'ordine trascorriamo nel pomeriggio televisivo. Ma gli aggeggi che scavano le guance dei protagonisti
di "Al posto tuo" sono microfoni o trasmittenti di misteriosi suggeritori? Urlano le sciure molto tinte
nel pubblico di Maria De Filippi e si affrontano in impegnativi pas de deux i giovani quasi famosi di Italia 1.
Verso sera si saltella di quiz in quiz con un minimo impegno dell'intelligenza. A questo punto i miei occhi
cominciano ad intrecciarsi: il cervello ?partito da un pezzo, non ho pi?volia di fare niente. la percezione
della realt??deformata. Come ogni anno questa intensa esposizione televisiva ?per me la peggiore
complicazione dell'influenza. Lo sguardo ?fisso nel vuoto e il mio corpo adagiato sul divano: si tratta di
depressione catodica. Ah, i bei tempi, quando sfogliavo appena la pag. 103 del Televideo. E allora prendo la mia
decisione: uscir?sprezzante del pericolo. Pericolo perch?sono ancora convalescente e fuori ?inverno e sento
dire dai tg, quasi a reti unificate, che siamo stretti drammaticamente nella morsa del gelo. Ma io preferisco il
rischio di perdermi nella tormenta."
una convalescente perugina
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