Anno 2004
Numero 3 - Dicembre 2003
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LA BARCHETTA
.. il mare in tempesta, i cavalloni impazziti s?infrangono
sugli scogli alzando schizzi e schiuma. All?orizzonte una piccola barca, inclinata, lotta contro le onde che
tentano di trascinarla a fondo. Il cielo, l?acqua e la terra si confondono tra loro in toni di color verde scuro,
tranne per uno spicchietto di cielo dove brilla una stella. Pi?sotto la figura di Maria avvolta in un mantello,
con in braccio il "suo Bimbo": il frutto della sua obbedienza al Signore. ?di un quadro che parlo!
Da tanti anni questo quadro ?appeso in camera
mia, quella che a suo tempo fu della nonna. Nella sua modesta cornice di legno la stampa, ora ondulata, rivela i
segni del tempo. Trovo insolito che all?inizio del secolo, in aperta campagna in mezzo alle vigne, al capo del
loro letto i nonni "sposini ", abbiamo avuto un quadro della Madonna con lo sfondo marino.
Osservando lo sguardo dolce e sereno di Maria, mi chiedo chiss?quanti pensieri e preoccupazioni dei cuori di un
"tempo passato" sono stati affidati a Lei. E quante e quali "preghiere" le sono state rivolte
durante tutti questi anni. Mi soffermo sulla parola pregare!
Ges?insiste sulla necessit?di pregare sempre
senza stancarsi, lo dice nel Vangelo di Luca. Ma nonostante ci? la nostra risposta al suo Amore e ai suoi doni,
spesso ?incerta. Con la scusa di una vita troppo frenetica, ci capita di impigrirci spiritualmente, trovando
notevole difficolt?a stabilire un dialogo intimo con Dio e con noi stessi, lasciando attenuare anche il nostro
amore per Lui. Rischiando per? di sentirci come la barchetta sullo sfondo del quadro. Potremmo provare in questo
tempo d?Avvento, a farci pi?attendi alla sua Parola e alla preghiera, in modo da poterlo accogliere nel
migliore dei modi quando a Natale arriver? Cos? avremo anche noi un "bel dono "da fargli.
Antonella
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