COME SARA' LA
FINE DEL MONDO, FORSE.....
MAGI 1
MAGI 2
MAGI 3
MAGI 4
MAGI 5
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SULLA FINE DEL MONDO
Chi avrà fatto della
sua vita la ricerca dei beni terreni, dell'apparire, dell'avere,
allontanandosi sentirà un senso di vuoto perché nulla per cui ha speso la
vita, salirà con lui.
Chi avrà
fatto della cattiveria e del male una ragione di vita si sentirà strappare
dentro, quasi bruciare nel cuore per quella zavorra che non potrà eliminare.
Non si potrà
correre a casa per chiudere la porta o per prendere i bagagli perché per
allontanarci da terra basterà avere ciò che siamo, ciò che avremo in quel
momento.
Tutto sarà
sotto di noi mentre continueremo a salire, fino a ritrovarci anima, a
ritrovare noi stessi. Ci verrà dato un abito nuovo altrettanto pieno di
luce, un vestito che farà tutt’uno con la nostra anima! Essendo gli occhi la
parte di bella di noi, vedremo bene, riconosceremo molti volti, molti amici,
molti di cui abbiamo letto la vita o le vicende: Francesco e Chiara,
Teresina e Papa Giovanni, Maria di Magdala e Paolo di Tarso, Agostino e
Caterina da Siena, Etty Hillesum e Edith Stein.
Nel frattempo, nella nostra lontana terra, nulla sarà
distrutto o rovinato, mancheranno solo gli uomini. Senza la loro presenza il
mondo apparirà per quello che è: per molti versi bello e ricco per altri
versi pieno di armi, del vizio, delle malvagità. Nulla però verrà distrutto,
il mondo apparirà come sono le piazze delle città alle prime luce del
giorno, dopo una notte di baldoria. La terra sarà desolata per la grande
sporcizia che rimarrà in essa.
Arriveranno a
questo punto gli angeli a ripulire ogni cosa: verranno messi a posto i
giardini, la natura, le strade saranno raddrizzate, le acque ritorneranno
trasparenti, i monti, le nuvole il sole… tutto riprenderà lo splendore
dell'origine. Sarà cancellata ogni scritta di odio, ogni azione malvagia
sarà estirpata come si toglie una spina conficcata nella mano e che dà
dolore.
Gli angeli dovranno ripulire tutto per rendere la terra come era
"in principio", prima che la libertà dell'uomo si mettesse a coltivare il
male e la cattiveria. Daranno grande importanza e lustro a ciò che l'uomo ha
lasciato di bello e di grande nel corso della storia: opere d'arte,
invenzioni, poesie, opere di bene, grandi trasformazioni…
In un enorme cassonetto dei rifiuti verranno gettate le false
bellezze, le cose effimere, le cose stupide e banali, come rotti giocattoli
che avevano la pretesa di darci la gioia, senza riuscirvi.
Gesti, parole, invidie, cattiverie, tutto sarà nel pattume, tutto sarà
ripulito dalla grande schiera di angeli "spazzini". Noi vedremo solo da
lontano l’opera "faticosa" degli angeli di Dio.
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