Anno 2003
Numero 8 - Giugno 2003
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PICCOLI DETTAGLI
21 Giugno: apertura ufficiale dell?estate!
Direi che si ?fatta sentire con qualche giorno
d?anticipo, visto il caldo dei giorni passati. Al lavoro, nei pomeriggi afosi, penso di non essere l?unica che
sogna di stare al fresco, coccolandosi con un buon gelato! Visto che per?dobbiamo rimanere sul posto di lavoro,
con resta che viaggiare un po? con la mente pensando alle vacanze e facendo propositi che, come al solito,
manterremo solo in parte.
La cosa pi?bella delle vacanze, ?poter dar bando alla frenesia, prendendo con ragionevole tranquillit?le
giornate. Chi avr?la possibilit?si recher?nei luoghi di villeggiatura, mare o montagna a seconda della meta
prescelta. In qualunque caso, avr?la splendida opportunit?di osservare la natura o di immergersi nell?arte e
nelle tradizioni d?altre citt?
Sorvolando su qualche inconveniente che pu?
capitare, l?importante ?avere la capacit?di "saper apprezzare" tutto quello che ci circonda!
Guardando con "l?occhio della novit?quot; ogni cosa, senza lasciarsi ingannare dall?abitudine o peggio
ancora dall?indifferenza.
Credo che questo discorso valga anche per chi rester?a casa. ?una gran perdita non gustarsi piccoli dettagli
come: i fiordalisi nascosti nei campi, le nuvole bianche e vaporose che fanno disegni in cielo o il profumo
dolciastro dei frutti maturi, il rumore di un trattore, il suono delle campane, il calore della terra scaldata dal
sole?
A modo suo, anche un temporale ha il suo fascino,
cos?pure il gioco delle "stelle cadenti dispettose" (sembra facciano apposta ad aspettare che volti l?occhio
per poi passare). Per me, ?gi?imperdonabile rimanere indifferenti davanti a queste cose, in parte legate alla
natura; ma trovo ancor pi?grave "l?indifferenza tra gli uomini!". Non essere considerati, sentirsi
emarginati, sapere che non ha nessuna importanza la tua presenza o le cose che ti accadono: non ?certo una bella
sensazione per chi la subisce!!!
E situazioni come questa, non mancano! Dio ha
messo nelle nostre mani le meravigliose cose che ha creato, fidandosi di noi. Noi, nostro malgrado non sempre
riusciamo ad aver la giusta attenzione per queste cose e tanto meno per l?uomo. A volte la cosa ?involontaria,
ma ?solo per incuria che riusciamo a ferire i sentimenti degli altri?
Antonella
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